Avrei potuto Amare...

Un giorno ti sveglierai e ti accorgerai di non avere più molto tempo.
Quel giorno penserai alla Meraviglia che hai relegato in terre desolate...
penserai a quante volte sei morto, in un corpo che si trascinava dentro primavere solitarie...
penserai all'atto creativo che hai sepolto senza preghiere e senza inni, ai dialoghi interrotti da feriti orgogli...
ricorderai quelle sfumature che hai deriso con aria sprezzante, e quegli addii coi quali, con aria triste e desolata, hai salutato te stesso...

rapito dalla danza senza veli hai chiamato "peccato" il più innocente dei tuoi figli, rendendo sacro il represso sospiro vitale...
hai odiato quando la vibrazione del tuo canto implodeva nella caverna degli affanni, hai amato quando dita gentili hanno sfiorato le tue ridenti gote...
hai vissuto le tue primavere e i tuoi autunni, com'è giusto che sia...
ma ricorderai un tempo senza stagioni...per assurdo ricorderai l'oblio, ricorderai la bocca asciutta e riarsa dalla sete, quando ti sei dimenticato di assaggiare la Vita...
hai ingoiato rancori che non hai ancora digerito, hai ingoiato rimproveri e accuse, mentre dietro a quel sipario il testimone ancor ride della tua eterna illusione...e pensi che se potessi riappropriarti del tempo perduto...nulla più... in te... andrebbe perduto...
come un accanito collezionista raccoglieresti ogni istante di non amore, sull'Altare dell'Innocenza ti uniresti in matrimonio con Te Stesso, amandoti con passione carnale e purezza d'intenti...

fa che non venga domani...fa che sia oggi il giorno in cui ogni amarezza si dissolve nell'acqua pura del silenzio, affinché tu non debba mai dire...avrei potuto Amare...avrei potuto essere felice...avrei potuto...avrei...
surya - http://www.studiogayatri.it/ -

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